Come pulire le scarpe di tela

Pratiche, comodissime e sempre alla moda, le scarpe di tela sono un must durante la bella stagione. L’unico difetto, però, è che si sporcano subito, bianche o colorate che siano. Non solo: sono anche molto difficili da pulire.

Quali sono, quindi, i metodi più efficaci per farle tornare come nuove? Vediamoli insieme.

La soluzione più facile e immediata è lavarle in lavatrice. Questo rimedio, però, ha lo svantaggio di sciupare a lungo andare la gomma delle scarpe, poiché la temperatura dell’acqua per essere efficace contro lo sporco non può essere inferiore a 40-50° C. Tali temperature agiscono negativamente sulla gomma provocandone la spaccatura. Si consiglia quindi di mettere le scarpe da tela in lavatrice solo in mancanza di altre alternative, avendo cura di effettuare un lavaggio breve, a freddo oppure a un massimo di 30° C, ovviamente senza centrifuga.

Un’opzione da preferire alla lavatrice è il lavaggio a secco con l’impiego di un prodotto pulente appositamente studiato per la tela. Il prodotto va applicato appunto a secco sulle scarpe strofinando energicamente con un panno ruvido e facendo attenzione a non sfregare le parti più delicate; le scarpe vanno quindi risciacquate con acqua fredda e messe ad asciugare all’ombra, onde evitare che i raggi del sole rovinino la gomma seccandola.

Un altro metodo per pulire le scarpe di tela consiste nel lavarle mettendole in ammollo con acqua tiepida e sapone per alcune ore (circa 6) – dopo aver tolto i lacci e la suola interna – e quindi strofinarle sempre con un panno ruvido oppure con una spazzola a setole rigide; rimetterle quindi a mollo per circa altre 2 ore; sfregarle nuovamente; risciacquarle con acqua tiepida; aggiungere del balsamo; risciacquarle di nuovo per bene dopo circa mezz’ora e infine farle asciugare all’ombra, in un angolo fresco e ventilato. Durante la fase di asciugatura si consiglia quindi di riempire l’interno delle scarpe con fazzolettini di carta oppure con fogli di giornale: ciò, infatti, aiuta le scarpe a non perdere la propria forma naturale.